Terre Sparse

L’Azienda Agricola Terre Sparse, nasce nel 2001 a Bienca piccola frazione di Chiaverano, quando, insieme a mia Mamma Franca e il Papà Diego, abbiamo deciso di acquistare un vecchio rudere con dei terreni incolti, principalmente per avere un piccolo appezzamento per autoproduzione di frutta, verdura e uva da vino. Nello stesso anno, ho iniziato le superiori, iscrivendomi ad Agraria a Biella.

I primi anni di lavoro sono stati dedicati al recupero dei terrazzamenti che, da molto tempo, erano completamente all’abbandono. Successivamente nel 2003, abbiamo piantato i primi mirtilli, lamponi, e il primo vigneto, che è andato ad affiancare i due vigneti già esistenti nei terreni acquistati. Sempre nello stesso anno, abbiamo prodotto le prime bottiglie di “Vin d’La Tӧpia”.

Un anno dopo, nel 2004, il vigneto nuovo è stato ulteriormente ampliato, piantandone un altro pezzo adiacente al primo.
Nel 2007 mi diplomo Perito Agrario, e nell’autunno mi sono iscritto all’università al corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia con l’obiettivo di apprendere tutte le migliori tecniche per la produzione del vino.

Il 2009 è un anno di cambiamenti e innovazioni per Terre Sparse. Il primo cambiamento riguarda me, che prende in mano le “redini” dell’azienda, apportando molte novità, fra cui il nuovo laboratorio di trasformazione per le confetture, succhi e antipasti. Un altro cambiamento riguarda la creazione della cantina, in cui la prima vendemmia è stata fatta nello stesso anno. Anche per i frutteti il 2009 è un anno importante, in quanto viene fatto un ampliamento di mirtilli arrivandone ad avere circa 400 piante.

Nella primavera del 2010, abbiamo aperto il piccolo punto vendita adiacente al laboratorio e alla cantina; nello stesso anno, a Dicembre, mi sono laureato in Viticoltura ed Enologia.

Nel 2013 abbiamo rifatto le vigne più vecchie, fra cui abbiamo impiantato un vigneto “Storico” utilizzando, come facevano una volta, tutte le vecchie “culigne” in pietra (tipici pali del nostro territorio), piantando Freisa, Uva Rara e Slarina.

Con l’aumentare dei vigneti, è stato necessario, nel 2016, ampliare la cantina, creando una parte dedicata alla produzione, ed una per l’affinamento.

Nella primavera 2018, abbiamo aperto una seconda cantina in un Balmetto, dedicata all’affinamento delle bottiglie di vino.